Contesto Economico Globale - Aprile 2021
Macro & Mercati
22.04.2021
Nella parte iniziale dell’anno si è aperto un divario significativo tra i ritmi di crescita dell’economia USA e quelli delle altre principali aree economiche, con gli USA in forte accelerazione, grazie soprattutto all’impatto dell’ingente pacchetto fiscale presentato a metà gennaio dall’Amministrazione Biden e approvato dal Congresso a inizio marzo ma anche per la rapidità della campana vaccinale, mentre l’andamento dell’attività economica è stato debole nell’Eurozona e in Giappone e in rallentamento (ma da ritmi molto elevati) in Cina. Nel nostro scenario centrale la crescita dovrebbe rimanere molto elevata negli USA, ma registrare un sensibile recupero nell’Eurozona durante il trimestre in corso e poi accelerare ulteriormente durante l’estate, a condizione che la campagna vaccinale prenda vigore in Eurozona (come nel corso delle ultime settimane) e la situazione sanitaria risulti maggiormente sotto controllo. In Cina la crescita rimarrà nel complesso piuttosto robusta. Sul versante della politica economica (e, in particolare, di quella fiscale) continua a spiccare l’attivismo dell’Amministrazione Biden, che, dopo il pacchetto anti-Covid, ha proposto a fine marzo un piano infrastrutturale di circa 2650 miliardi di dollari (largamente finanziato da tasse sulle imprese), che a breve dovrebbe essere integrato da un altro ingente piano di spesa mirato alla promozione del capitale umano. Questi pacchetti avranno comunque un impatto sulla crescita di medio-lungo periodo piuttosto che su quella di breve. Non prevediamo invece nuovi interventi fiscali di rilievo né nell’Eurozona, né in Cina. Nel corso della primavera si dovrebbe infine registrare un aumento significativo, ma temporaneo, dell’inflazione (in particolare negli USA).